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Po di Volano

Nella suggestiva cornice delle valli del Po di Volano, il 21-22 settembre 2024 ha avuto luogo l'ultimo appuntamento della Coppa D-one Italia.

Dopo cinque regate, 18 prove e 21 timonieri partecipanti la serie ha visto primeggiare Enrico Ciferri, in virtù della sua costanza nell'arrivare quasi sempre entro i primi tre e nel partecipare a tutte le regate del circuito.

Secondo Gianluca Giorgi, che in virtù della formula adottata quest'anno ha visto premiato il suo impegno, anche in assenza di piazzamenti da podio. Meritatissimo terzo Alessandro Gasparini, penalizzato dall'assenza ad un evento, quello di Dervio, dove si sono svolte ben sei prove.

vedi la classifica finale coppa italia 2024

La regata ha avuto luogo presso il Circolo Nautico Volano, club gestito da un gruppo di affiatati amici sulla spiaggia del mar adriatico, in prossimità della foce del fiume Po. In un weekend di sole e poco vento abbiamo potuto godere della calorosa accoglienza e della bellezza del luogo immerso nella pineta, in una area (il parco naturale delle valli di comacchio) famosa tra i bagnanti, gli escursionisti ed i naturalisti che vengono ad osservare gli animali stanziali e gli uccelli migratori, godendosi i panorami di palude. Nel circolo si respira aria di mare e odore di resina di pino, mentre all'imbrunire, i daini vengono a salutare i velisti ritardatari mentre riordinano le barche. (Tutte le foto qui)

poco vento domenica

Bellissima esperienza quindi, peccato solo che domenica la brezza capricciosa abbia permesso di dare una sola partenza, con condizioni al limite della navigabilità. Fortuna che sabato era stato possibile svolgere tre interessanti prove con una brezza variabile tra 5 e 7 nodi, i cui salti hanno impegnato i regatanti e permesso cambi di posizione. Sul campo era inoltre presente una costante corrente da Nord, quasi perpendicolare al campo di regata da tenere ben presente al momento di virare in boa. Onore ai primi arrivati, che hanno saputo ben interpretare questa variabile importante.

corrente in boa

L'organizzazione ed il comitato di regato hanno dato il loro massimo per poter tenere le prove in condizioni accettabili ed a loro vanno i ringraziamenti di tutto il gruppo. La regata è stata vinta da Enrico Ciferri, secondo Alessandro Gasparini e terzo Raffaele Bonatti. Il weekend ha visto la parteciapazione di ben due timonieri nuovi per questi circuiti, Marco e Luca, cui va il nostro benvenuto speranzoso che continuino a seguire la Coppa anche nel 2025. Di seguito i risultati della regata:

Finale Volano

 

La premiazione ha visto la consegna di numerosi trofei e di un ricco sacchetto di premi alimentari, molto gradito dai partecipanti. Di seguito una foto di alcuni dei vincitori e del comitato di regata:

 

premiazione

 

 Un ringraziamento speciale va dunque a tutti le persone che hanno dato il loro contributo a questo grande circuito che siamo riusciti a realizzare grazie agli sforzi di tutti: organizzatori, ufficiali di gara e concorrenti. Molti si sono susseguiti nei vari ruoli nelle varie località dove siamo stati durante questi mesi. Dal punto di vista di chi scrive, che regata per spirito DeCoubertiano, si deve notare che è stata anche una esperienza culturalmente interessante, vedere posti dove non tutti sono stati e conoscere persone diverse che fanno vela in molti modi, mai uguali tra loro. Grazie ancora a chi ha messo a disposizione, spazi, mezzi e persone, oltre all'entusiamo di spiegare le bellezze naturalistiche, logistiche e sportive del proprio circolo.

Dal punto di vista sportivo certo il circuito non è stato da meno. Da anni la vela in deriva soffre di una scarsità cronica di partecipanti, soprattutto nelle fasce di età oltre l'adolescenza. Non è facile trovare quindi competizioni dove ci si misura contro 21 timonieri diversi e circuiti che mettono in campo un numero di prove così elevato. Anche all'esterno della classe D-one questi numeri farebbero sorridere ogni segretario, ma è significativo ricordare che, grazie all'adozione dell'assegnazione del titolo Italiano dopo una serie di regate, la Classe Italiana D-one è la classe che più ha regatato a livello Europeo. Inoltre siamo gli unici a proporre un evento nazionale aperto ai timonieri stranieri, che volentieri vengono a regatare da noi. Rispetto all'anno scorso abbiamo almeno quattro timonieri attivi in più, che hanno manifestato le migliori intenzioni di continuare.

Per un gruppo così piccolo, come il nostro, questi sono risultati eclatanti ed invito tutti coloro che hanno partecipato, anche ad una sola partenza, ad esserne orgogliosi.

La partecipazione è stata l'obiettivo principale della formula e chi ha partecipato con assiduità è stato molto premiato. La formula è stata elaborata per invogliare più persone possibile a partecipare ed ha raggiunto il suo scopo. Di certo presenta vantaggi e svantaggi e non è priva di difetti. Cercheremo di correggere il "regolamento" della coppa in modo da evitare il ripetersi di situazioni che portino eccessivo vantaggio o svantaggio, e sono allo studio variazioni della formula che consentano di raggiungere gli scopi prefissati senza generare scompensi nella classifica.

Da parte mia, che incidentalmente sono il segretatio di classe (nel senso che questo ruolo mi è piovuto addosso, senza che avessi la minima idea di cosa comportasse) vorrei ancora ringraziare tutti i partecipanti e tutti quelli che hanno anche solo mostrato interesse per la classe. Questo risultato non è mio ma soprattutto vostro. Continuiamo così e magari aggiungeremo qualche altro amico alla rubrica, con cui fare due bordi, una virata in copertura o condividere un aperitivo.

Buon Vento a tutti,

Alberto

 

 

 

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